La prima ricetta delle frittelle di riso è contenuta nel libro di Maestro Martino di Como del XV sec: “Fa’ cocere il riso molto bene ne lo lacte, et cavandolo fora per farne frittelle observerai l’ordine et modo scripto di con mano ovvero in quale altra forma ti piace, mettendole a frigere in bono strutto o botiro, overo in bono olio, excepto che non gli hai a mettere né caso né altro lacte”.
Questa specialità è comune nel centro Italia, frequente in occasione della festa di San Giuseppe. La mia prozia Ada le realizzava non solo per la ricorrenza di San Giuseppe ma spesso per il diletto del goloso marito.

Frittelle di San Giuseppe di Zia Ada

  • Tempo di preparazione: 60 minuti
  • Dose per 20 frittelle
  • Difficoltà: Facile

  • Ingredienti
  • 150 gr riso vialone nano
  • ½ l di latte
  • 30 gr burro
  • Scorza di 1 limone
  • 50 gr di zucchero
  • 1 uovo
  • 80 gr di farina 00
  • 1 cucchiaio di liquore all’anice
  • 20 gr uvetta
  • 8 gr di lievito chimico per dolci
  • Olio di semi di arachide q.b.
  • Zucchero vanigliato q.b.
  1. Preparazione
  2. Ammollare l’uvetta per dieci minuti circa in acqua bollente. Trascorso questo periodo scolarla e strizzarla bene.
  3. Lessare il riso nel latte insieme al burro e alla scorza del limone fino a completo assorbimento del latte.
  4. Lasciarlo raffreddare togliendo prima la scorza del limone.
  5. In una ciotola mescolare l’uovo con lo zucchero e il liquore. Aggiungere il lievito e la farina setacciati ed infine il riso freddo e l’uvetta.
  6. In un pentolino pieno di olio, quando raggiunge la temperatura di 170°, friggere poche frittelle alla volta fino a doratura.
  7. Scolare le frittelle e porle su carta assorbente e, quando tiepide, spolverarle con zucchero vanigliato.

Piccoli segreti per il successo del piatto:

  • Per chi non ama il liquore all’anice, come la sottoscritta, si può usare il limoncello
  • Il riso deve essere a temperatura ambiente quando viene inserito nell’impasto perché il lievito chimico perde la sua proprietà lievitante se inserito in un impasto caldo.
  • Si può prendere il composto di riso con un cucchiaino prima di immergerlo nell’olio bollente. Io invece mi inumidisco le mani con olio e modello l’impasto in tante piccole polpettine.
  • Mettere poche frittele a friggere per non abbassare troppo la temperatura dell’olio.

 Zia Ada