La mia prozia Ada, sorella di mio nonno materno, era una donna di un’eleganza rara. I miei ricordi più vividi di lei sono: il marito silenzioso intento a tradurre Confucio dal cinese antico, i suoi meravigliosi capelli e i gioielli incredibili.
Era di una abilità rara in cucina. Già da giovanissima realizzava dolci e leccornie.
Questi biscotti erano il dolce preferito di suo fratello: mio nonno Aldo. Ada soleva farne un cestino solo per lui il giorno del suo onomastico, il 10 gennaio. Per nonno era un giorno così importante che il presepe e l’albero di Natale dovevano essere smontati solo dopo il giorno del suo onomastico e doveva essere festeggiato con questi dolci biscotti fritti. Essere goloso si vede che si tramanda geneticamente!

Biscotti di crema fritti

  • Tempo di preparazione: 60 minuti
  • Dose per 4-6 persone
  • Difficoltà: Facile

  • Ingredienti
  • Per la pasta:
  • 2 uova
  • 200 gr di farina 00
  • 1 cucchiaio di zucchero
  • 1 cucchiaino di olio di semi q.b.
  • buccia di un limone grattugiato
  • Per il ripieno di crema pasticcera al limone:
  • 250 gr latte intero
  • 75 gr zucchero
  • 3 tuorli
  • 20 gr di farina 00
  • Scorza di 1 limone
  • zucchero a velo e cannella q.b.
  • strutto per friggere q.b.
  1. Preparazione
  2. Preparare l’impasto biscotto. In una ciotola mescolare le uova, la farina, lo zucchero, il limone e l’olio. Mescolare bene e poi far riposare l’impasto coperto da cellophane per almeno trenta minuti.
  3. Preparare la crema pasticcera. In un pentolino bollire il latte con la scorza di limone. In un altro pentolino sbattere i tuorli con lo zucchero quindi aggiungere la farina. Unire il latte. Cuocere su fuoco gentile fino a che la crema si addensa continuando a girare sempre con un cucchiaio di legno.
  4. Quando la crema è pronta inserire il pentolino dentro un tegame pieno di ghiaccio per far raffreddare velocemente la crema. Togliere la scorsa del limone.
  5. Stendere con un mattarello su un ripiano infarinato la pasta abbastanza sottile. Disporre lungo la sfoglia due file di mucchietti di farcia grandi quanto un cucchiaino da caffè. Inumidire leggermente i bordi e il centro della pasta con poca acqua e coprire con una seconda sfoglia. Schiacciare la pasta intorno al ripieno per fare uscire l’aria e per sigillare bene i bordi. Tagliare i ravioli.
  6. Friggere i biscotti nello strutto bollente tra i 160 e i 170°. Scolarli su carta assorbente.
  7. Servire spolverati di zucchero a velo e pochissima cannella quando sono diventati tiepidi.

Piccoli segreti per il successo del piatto:

  • Friggere pochi biscotti alla volta per non abbassare troppo la temperatura dello strutto.
  • Se non si vuole utilizzare lo strutto si può usare l’olio di semi di arachide ma non sarà la stessa cosa.

 Zia Ada da giovane