Pellegrino Artusi, uno dei più grandi gastronomi italiani, descrisse le lingue di gatto così: “Sono pastine pel the, tolte da una ricetta venuta da Parigi”....
Gioacchino Belli scriveva che per il menù di Pasqua erano obbligatori: “Brodetto, ova, salame, zuppa ingresa carciofoli, granelli e ‘r rimanente tutto a la gloria...